L’Università LIUC alla Fiera Punto di Incontro 2025

Piccola, dinamica, internazionale… E trovi lavoro in soli due mesi

Ad un anno dalla laurea magistrale, l’88,1% dei laureati in Economia dell’Università LIUC di Castellanza (VA) ha un’occupazione, mentre si sale al 95,2% per i laureati in Ingegneria.

Il dato complessivo per LIUC ad un anno dal conseguimento del titolo è pari all’88,6% degli occupati, a fronte di una media del Collettivo Interuniversitario AlmaLaurea pari a 78,6%.

Sono in media 2 i mesi di attesa dalla data di laurea per inserirsi nel mondo del lavoro.

Dati che parlano chiaro rispetto alle concrete possibilità occupazionali dei laureati LIUC.

Un’efficacia che nasce già dalla carta d’identità: a fondare la LIUC nel 1991 è stata Confindustria Varese, per offrire ai giovani la possibilità di formarsi sulle competenze fondamentali per il sistema produttivo italiano e internazionale.

 

 

L’offerta formativa 

Due i corsi di laurea triennale, in Economia e Management e in  Ingegneria Gestionale, che è possibile poi completare con le lauree magistrali in Economia, Management e Governance e in Ingegneria Gestionale.

 

Per Economia è possibile scegliere fra diversi indirizzi: nell’ambito del percorso in Management si può optare per Comunicazione, Marketing e New Media, Management dello Sport e degli Eventi Sportivi, International Management, Doing Business with Data. Accounting & Finance, Management and Entrepreneurship. 

Per chi preferisce invece un percorso interamente in lingua inglese, le opzioni sono Business Economics o Business Analytics for Management. 

 

All’interno del corso di laurea in Ingegneria Gestionale, invece, il piano di studi diventa personalizzabile, offrendo agli studenti l’opportunità di scegliere tra due percorsi: Operational Excellence Industriale e Business Design nell’Era Digitale.

Management Engineering è invece il nome del percorso in inglese, la prima laurea triennale in Ingegneria Gestionale in inglese offerta in Italia.

 

Una Residenza interna al Campus

Per gli studenti fuori sede, LIUC ha pensato ad una Residenza Universitaria direttamente inserita nel Campus, sul modello delle strutture anglosassoni. 4 piani di struttura, 371 posti letto, 250 camere, 120 posti auto coperti, una mensa e cucine per uso comune: un luogo attrezzato con tutti i comfort per vivere a pieno l’esperienza LIUC.Un’Università internazionale 

L’Università LIUC è la più internazionale fra le università italiane di piccole dimensioni (fino a 5000 studenti): lo dice il CENSIS, nell’edizione 2025/26 della sua Guida delle Università Italiane.

LIUC (che nella classifica complessiva dei piccoli atenei si piazza quinta) raggiunge un punteggio di 99/120 e ottiene appunto il primato in questa specifica voce, che racchiude i dati relativi agli studenti stranieri incoming e a quelli italiani che trascorrono periodi di studio all’estero, ma non solo. CENSIS tiene conto infatti anche della spesa degli atenei a favore della mobilità, della quota di corsi offerti in lingua inglese e delle opportunità per conseguire il doppio titolo di laurea.

 

“Quanto rilevato dal CENSIS – commenta Anna Gervasoni, Rettore LIUC, che da anni segue direttamente l’internazionalizzazione dell’Ateneo – conferma l’efficacia dei nostri rapporti internazionali: basti pensare che oltre il 40% dei laureati LIUC ha fatto un’esperienza all’estero e che al momento sono 149 gli accordi con università partner in 38 paesi UE e extra UE. Il futuro? Va sempre più in questa direzione. Per questo LIUC si sta muovendo proprio in questi mesi anche sul fronte del reclutamento internazionale, ovvero per incentivare l’iscrizione di studenti stranieri ai propri corsi: non solo, dunque, un breve periodo qui per uno scambio ma l’immatricolazione vera e propria. Per un campus sempre più aperto al mondo”. 

 

Didattica esperienziale: imparare facendo 

Alla LIUC si tocca con mano una reale complementarietà tra nozioni teoriche ed esperienza: nei corsi si sviluppa infatti la conoscenza rigorosa dei principi e dei metodi alla base dell’attività manageriale e ingegneristica, ma anche la capacità di metterli in pratica. Come: Attraverso project work individuali e di gruppo, case study reali e visite aziendali, ma anche tramite i-FAB (un laboratorio che simula il funzionamento di una fabbrica organizzata) secondo logiche lean, e C.Lab (grazie al quale studentesse e studenti possono proporre un proprio progetto o idea imprenditoriale).

Ultima novità l’apertura del FinTech Lab con 12 postazioni Bloomberg (il principale sistema di analisi finanziaria usato a livello internazionale), che offre agli studenti l’opportunità di lavorare come veri professionisti del settore.

 

Una retta più sostenibile grazie a “La scelta che ti premia” 

La forte attenzione allo studente passa inoltre per l’ampia gamma di sconti e agevolazioni sulla retta, basate sia sul reddito che sul merito. Con il programma “La scelta che ti premia”, ad esempio, c’è possibilità di ottenere una riduzione sulla retta universitaria del valore di € 3.500 per l’Anno Accademico 2025/2026.

 

Incontrali il 12 e 13 NOVEMBRE 2025 alla Fiera di Pordenone in occasione di PUNTO DI INCONTRO, il Salone dedicato a formazione 🟢 orientamento 🟡 lavoro 🔴

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